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Recensione della redazione BBRagazzi
Tre ragazzini unici, a modo loro, e così diversi, i protagonisti di questo romanzo dal realismo fantastico e ricco di incantevoli illustrazioni.
cher sognatore, divoratore di libri, ama l'avventura, parla con gli animali impagliati di casa, soffre la soffocante presenza della madre iperprotettiva.
Oliver più cauto, coi piedi per terra e tuttavia generoso, sempre disposto a mettere da parte il suo buon senso per stare vicino all'amico.
Adélaïde, la fanciulla esile ma audace (la cui gamba di legno dice essere l'esito di un incontro con un coccodrillo), giunta da Parigi col padre.
Si scopriranno amici, uniti nell'organizzare una spedizione alquanto difficoltosa se non impossibile per qualsiasi persona di realismo e buon senso: recuperare gli amati nonni di Acher, esploratori dispersi da tempo in Antartide.
Ma quella che l'autore ci vuole regalare è un'avventura al limite del fantastico, dove i luoghi e gli oggetti che li popolano (l'abitazione del protagonista coi suoi bauli, i libri e le mappe, gli animali impagliati, i tetti, i giardini, la scuola e la città) sono insoliti e suggestivi, gli adulti (i genitori dei ragazzi, i vicini di casa, la mitizzata e misteriosa coppia di anziani esploratori, l'odiosa insegnante) eccentrici o insensibili, addirittura malefici come nei romanzi di Dahl.
"Conosciamo tutti bambini e bambine perfetti. Vivono in case perfette, di proprietà di genitori perfetti...sono perfettamente noiosi. Perciò è una fortuna che questa storia non riguardi un bambino così."