Recensione della Redazione di BBRagazzi
Elianor deve aver notato i miei sforzi per annusarla, perché per la prima volta mi ha guardato dritto negli occhi.
Il che mi ha inchiodato lì, sul posto.
Mi sembrava di sentirne la voce. E il suo sguardo diceva che non ce l’aveva con me. Che sapeva che sarebbe ricominciata la solita storia. Che non ero il primo. Non ce l’aveva con me, no. Era solo triste che succedesse, e anche un po’ rassegnata.
Nella classe di Noah c’è una nuova arrivata: non parla con nessuno, assomiglia a Mercoledì Addams e ha uno strano odore, il che la rende subito il bersaglio ideale per il gruppo di vipere che c’è in ogni classe e per il grosso bullo che c’è in ogni scuola. Eppure Noah non lo trova cattivo, solo… diverso. E questa diversità lo affascina.
Pian piano il ragazzo riesce a far breccia nel muro di diffidenza di Elianor per scoprire che lei è una vegana convinta, per di più con un padre guru, e che è il suo stile alimentare a conferirle quella “nuvoletta” particolare. Per amicizia si può assaggiare latte di soia fatto in casa, e farsi qualche domanda sul proprio stile di vita, senza per forza convertirsi al credo di un altro.
Ma quando l’amicizia si incrinerà e un grave pericolo minaccerà Elianor, forse la dieta a base di “semi per volatili” l’aiuterà…