Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Data 2006
× Risorse Catalogo
× Target di lettura Prescolare, età 0-5
× Nomi Valli, Emilia

Trovati 61704 documenti.

Un posto al sole: la produzione di una longeva soap opera italiana
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Chirico, Antonietta

Un posto al sole: la produzione di una longeva soap opera italiana

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Il saggio prende in esame il prodotto televisivo Un posto al Sole, un caso di studio estremamente interessante come indica l'ininterrotta messa in onda dal 1996 a oggi su una rete Rai, dove alla soap è attribuito un successo impareggiabile. Oggetto dell'analisi di Antonietta Chirico è la puntuale osservazione, al di là dell'articolazione della trama, di tutti gli aspetti tecnici e pratici inerenti alla trasmissione, comprendendo la storia delle produzioni radiofoniche e televisive e tutte le prestigiose collaborazioni attivate. Lo scopo è evidenziare le potenzialità e i risultati di una soap opera totalmente prodotta e girata in Italia, capace di conquistare e mantenere una posizione di primissimo piano, a dimostrazione che una solida struttura produttiva, in grado di reperire i fondi necessari e concedere spazio alla creatività di tutto lo staff, non rende necessario l'acquisto di un programma all'estero. Un posto al Sole, il maggiore traguardo in termini di ascolto di Rai Tre, è cresciuto gradualmente consolidando un pubblico di affezionati che ha impedito di assistere al calo fisiologico sperimentato da altre serie anche grazie alla forza della sua proposta: raccontare un mondo vicino agli spettatori che li ha coinvolti fino a instaurare una sorta di patto di complicità con gli autori-sceneggiatori.Nasce nel 1998 e attualmente vive a Castenaso, in provincia di Bologna. Presso l'Alma Mater Studiorum Università di Bologna si laurea in Lettere Moderne nel 2019 inseguendo il suo forte interesse per gli studi umanistici e si specializza successivamente in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale ottenendo la Laurea Magistrale nel 2021. Approfondisce la sua passione per il cinema e la televisione analizzando la soap opera oggetto di questo saggio e conseguendo anche un diploma in recitazione.

In Giappone con Alice
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Fazzari, Alice

In Giappone con Alice

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Il Giappone è una terra affascinante e l'autrice, che ci ha vissuto per metà della sua vita, ci regala una guida non soltanto a carattere informativo ma arricchita dalle sue esperienze, dai suoi gusti, dai suoi ricordi e punti di vista, dando così consigli utili e pratici per chi voglia intraprendervi un viaggio e una visione tutta particolare di questo attraente paese.Con una scrittura avvolgente perché ricca di particolari, di suoni e di colori, questo breve manuale vi condurrà in un viaggio fantastico. Alice si è trasferita in Giappone nel 2007 dopo un breve viaggio esplorativo avvenuto qualche mese prima, con pochi spicci in tasca, passando anni a fare i lavori più umili per pagarsi gli studi per non pesare sui genitori.Ha studiato prima Lingue Orientali a Roma, Giapponese in diverse scuole a Tokyo e si è diplomata in Fotografia presso l'Accademia di Fotografia di Milano.Oggi ha 42 anni ed è un'affermata fotografa di moda, vive con sua figlia Asia a Tokyo dove ha passato circa metà della sua vita.Chi meglio di Lei potrebbe scrivere una guida sul Giappone impreziosita dalle sue esperienze personali?

Ebrea? Racconto di una vita
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Kurczab, Aleksandra

Ebrea? Racconto di una vita

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Cosa vuol dire essere ebrea? Perché l'appartenenza a tale religione si è rivelata così a lungo problematica nel corso dei secoli, arrivando a sfiorare l'abisso nel corso del Novecento? Queste domande rappresentano il punto di partenza attraverso il quale l'autrice prova ad affrontare una questione non risolta, in un intenso racconto autobiografico sul come, da un giorno all'altro, si è costretti a diventare qualcun altro.Aleksandra Kurczab è nata 83 anni fa a Leopoli, dopo una fuga da Cracovia presa allora dalle truppe hitleriane. Scampati dall'invasione dei bolscevichi, i quali sulla base del patto Ribbentrop-Molotov invasero la Polonia (e allora Leopoli faceva parte della Polonia), i suoi genitori decisero di rimpatriare, nascondendosi dalle parti della Cracovia occupata. Per cinque lunghi anni ogni giorno significava ancora un giorno di vita per loro, ebrei. I tempi di stalinismo, con la sua depravazione ed oppressione segnavano le giornate difficili ma almeno meno pericolose di prima. Crescendo è diventata attrice di teatro, cantante e operatrice culturale, fino all'anno 1968, quando, dopo un'ennesima ondata di antisemitismo, è dovuta scappare dalla Polonia, trovando accoglienza e appoggio in Italia, specie nell'ambiente culturale: Ignazio Silone, Nicola Chiaromonte, Federico Fellini, Mario Missiroli e  tutto l'ambiente dell'Accademia d'Arte Drammatica della quale è stata allieva. Diventata attrice italiana, poi regista, il più grande successo l'ha conseguito con la regia di Giobbe secondo il testo di Karol Wojtyla, delle cui opere in edizione integrale, pubblicate dalla Libreria Editrice Vaticana, è stata traduttrice insieme con la grande poetessa Margherita Guidacci Pinna. Lo spettacolo è stato messo in scena con la compagnia di Ugo Pagliai e Paola Gassman alla XXXIX Festa del Teatro Popolare a S. Miniato e poi a Rimini.Con suo marito, il prof. Jerzy Pomianowski (professore delle Università di Pisa, Firenze, Roma e Bari), uno dei più eminenti conoscitori della letteratura russa, traduttore di tutte le opere di Isaak Babel, di Aleksandr Solženicyn, delle poesie di Anna Achmátova e di Osip Mandel'štam, ha anche presentato al pubblico italiano diverse sfaccettature della ricca cultura letteraria, teatrale e cinematografica polacca.

Il comunismo reale. Ricordi di viaggio
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Librino, Emanuele

Il comunismo reale. Ricordi di viaggio

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Un affascinante viaggio nei paesi dell'ex Unione Sovietica per constatarne il prima e il dopo, le contraddizioni di ieri che si rispecchiano inevitabilmente nei contrasti di oggi.Le radici del presente si ritrovano in immagini ed esperienze di un passato recente che sembra però remoto a causa degli stravolgimenti di un mondo che si è allineato, nel bene e nel male, al resto del pianeta.Non manca una interessante incursione nella storia del nostro paese quando, sulla scia dell'ideologia comunista, si innescarono il movimento studentesco del 1968 e le Brigate Rosse negli anni Settanta. Fino ad arrivare all'odierno conflitto che vede schierate Russia e Ucraina.Testimonianze in prima persona del dissolvimento di un sogno che si è perso lungo gli anni tra tragedie, incomprensioni, dittature e un senso inespresso di delusione in chi aveva creduto che tutto fosse possibile.Emanuele Librino nasce a Palermo e vi rimane fino alla laurea in ingegneria elettrotecnica. Sul finire degli anni Settanta si trasferisce nel Veronese perché assunto dalle Ferrovie dello Stato.Lì mette su famiglia ed esercita l'attività lavorativa per quasi trent'anni, nel settore degli impianti elettrici ferroviari.Raggiunto il pensionamento, ha potuto meglio appagare l'intensa voglia di viaggiare, visitando varie città e angoli d'Italia, nonché numerosi Paesi esteri sia europei che di altri continenti. Ciò che lo guida in questa scelta è la voglia di confrontarsi con altre culture, nella convinzione che ogni cultura abbia qualcosa da insegnarci. Molto interessante anche entrare in contatto con popoli che abitano in zone quasi disabitate (Mongolia, Groenlandia), per capire come, in tali condizioni di isolamento, riescano a soddisfare le varie esigenze, quali istruzione, assistenza sanitaria. 

La mia prima dittatvra
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Moltobene, Giorgio

La mia prima dittatvra

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: 1938. Nel giro di pochi mesi la fuga di due brillanti scienziati quali Ettore Majorana ed Enrico Fermi diventa l'epicentro di un pericoloso "effetto farfalla" che comprometterà le sorti della seconda guerra mondiale, conducendo l'Italia alla sconfitta. Secondo l'autore, gli eventi avrebbero preso un'altra piega semplicemente aggiungendo due persone all'equazione, ed è così che ci presenta nonno Gianni, l'adulto che non vuole crescere, e suo nipote Gionni, il ragazzo che non vede l'ora di farlo. I due s'incontrano nel corso degli anni per comporre la perfetta cornice di una storia diversa da come la conosciamo oggi. Il lettore è invitato a scoprirla, intraprendendo un viaggio intellettuale che gli consentirà di sviscerare gli aspetti collaterali della realtà, di indagare su verità alternative al fine di approfondire un'analisi costruttiva, esaltata dal confronto generazionale. Lo stratagemma del paradosso fascista è una strada che, partendo da un contesto ironicamente grottesco dagli echi pirandelliani, non si prefigge di stimolare alcuna adesione, bensì la riflessione. Il primo vero nemico di ogni Stato è l'assenza di cultura, un vuoto che circonda ogni individuo, in grado di influenzare il mondo nella sua complessità anche quando non ce ne rendiamo conto. Giorgio Moltobene è un giovane scrittore italiano nato a Torino nel 2000. Ha iniziato a scrivere racconti e poesie durante gli anni del liceo.

La lettera
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Leotta, Ninfa

La lettera

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Agnese Marani ha perso da un anno la sua amata zia, colei che le è stata sempre vicino, come una seconda madre, e che le ha permesso di acquistare la libreria di Belsito dove lavora. Una lettera del notaio del paese però fa riaffiorare in Agnese dei ricordi che ancora bruciano dentro. Mario Santagati, "l'uomo venuto dalla pioggia" come lo aveva ribattezzato sua zia Livia, era stato una comparsa importante nel teatro della sua vita, peccato che se ne fosse andato così all'improvviso, senza una spiegazione. Ora però è arrivato il momento di riannodare i fili del passato e affrontare con coraggio la verità, anche se degli amari imprevisti gettano un'ombra oscura sulla felicità della donna…Ninfa Leotta vive a Catania dove ha lavorato come dirigente presso la Biblioteca  Regionale Giambattista Caruso. Si dedica alla scrittura e alla lettura, sue passioni da sempre. Dopo il saggio Le tipografie catanesi dell'Ottocento. I Galatola, si è occupata di studi verghiani, dando alle stampe un'edizione critica di testi teatrali inediti di Giovanni Verga, Prove d'Autore, in collaborazione con Lina Iannuzzi, e Verga e il teatro europeo. Ha curato la pubblicazione del carteggio fra Marco Praga e Federico De Roberto per la Fondazione Verga. Nel 2004 i suoi interessi si sono spostati dagli studi filologici alla narrativa, con la pubblicazione del romanzo La bottega d'arte, primo classificato al Premio Messina, sezione narrativa. Nel 2012 ha pubblicato L'assenza. La lettera è il suo terzo romanzo. 

Leggero come te, leggero come l'essere
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Leanza, Miryam

Leggero come te, leggero come l'essere

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Tessa e Matteo si conoscono nella camera di un grande ospedale: lei è lì da sempre, mentre lui, a quanto pare, si fermerà quel tanto che basta per fare qualche esame di routine. I due non hanno niente in comune: lei, appassionata lettrice, vive nel mondo della fantasia, tenendo quello reale ben a distanza, per evitare di potercisi affezionare; lui, sbruffone e impertinente, è incline a fare amicizia con chiunque. Sembra impossibile andare d'accordo, almeno con le parole, ma quando i loro occhi s'incrociano succede qualcosa d'imprevedibile. Miryam Leanza nasce il 7 febbraio 2003 a Catania, dove ha abitato fino all'età di dodici anni. Successivamente si è trasferita a Milano, dove ha terminato gli studi della scuola secondaria di primo grado e conseguito il diploma classico. Attualmente studia infermieristica presso l'università statale di Milano.La scrittura e la letteratura sono state da sempre le sue passioni, alle quali si è dedicata sin da bambina. Ha intrapreso lo studio di uno strumento musicale all'età di undici anni e, lo stesso anno, è entrata a far parte del mondo dello scoutismo di cui fa ancora parte seppur non impegnandosi attivamente.

Linguaggi, lingue e linguacce
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Rodinò, Walter

Linguaggi, lingue e linguacce

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Nell'immediato dopoguerra persisteva un lessico influenzato dai retaggi di un Esistenzialismo strettamente connesso alla Rivoluzione Industriale dei primi del Novecento e agli eventi bellici mondiali; si contrapponeva ad esso una tipologia lessicale e semantica che era l'espressione popolare dei ceti meno abbienti, composta quasi esclusivamente dai dialetti.L'aggancio con l'oltreoceano trasportò non solo usanze e tradizioni innovative, ma anche un cambiamento radicale della lessicologia e, nel tempo, a un'evoluzione epocale del linguaggio.È negli anni Settanta che si ribalta completamente il modo di intendere la comunicazione, attraverso i mass media, che nel frattempo avevano preso possesso dell'intera popolazione, e l'arrivo timido e impacciato dei primi pc che, occupando l'intera superficie di una parete, troneggiavano. Intanto il linguaggio cambiava, cambiavano i costumi, le mentalità e il modo di rapportarsi con gli altri.La svolta decisiva si è avuta con Internet, con il trionfo della messaggistica virtuale, e con l'arrivo dei social network, ormai inseriti in ogni contesto e indispensabili per la socializzazione e la realizzazione del sé. Tutto ciò per approdare infine a una realtà possibile, alternativa: il metaverso, idea tentacolare, affascinante e pericolosa.Walter Rodinò, in Linguaggi, lingue e linguacce, propone un'analisi accurata dell'evoluzione del percorso lessicale della lingua italiana nel corso dei decenni e dei mezzi di comunicazione ormai strettamente connessi alla messaggistica istantanea.Walter Rodinò è nato a Roma il 10 agosto del 1972. Laureato in Giurisprudenza, è giornalista pubblicista. Si è da sempre interessato a tematiche legate al diritto della comunicazione e dell'informazione. Sulla rivista "Ore12 Sanità" ha affrontato numerosi temi socio-culturali, tra cui i cambiamenti generazionali degli ultimi decenni. Si occupa di comunicazione per aziende italiane.

Un grappolo d'uva
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Faleschini, Sergio

Un grappolo d'uva

Gruppo Albatros Il Filo, 28/02/2023

Abstract: Marzo 1338, Patriarcato di Aquileia. Nel villaggio denominato La Poltabia, propaggine estrema del feudo abbaziale di Moggio, la scoperta del cadavere di un uomo colpito mortalmente alle spalle indirizza i sospetti sulla giovane moglie Sabina e su padre Stephan, il frate benedettino confessore della ragazza. La situazione si complica quando, a distanza di pochi giorni, avviene un secondo fatto di sangue, caratterizzato ancora da un colpo mortale sferrato alle spalle a un boscaiolo che, nottetempo, si dilettava a intagliare il legno.Martino da Fior, già protagonista dei precedenti racconti, assiste il giovane Comandante abbaziale Polesel di Borgoricco nelle investigazioni, tese a ricostruire i fatti accaduti e a individuarne i colpevoli. In questa ricerca della verità, prezioso sarà l'aiuto di un monaco agostiniano, abile medico e cerusico, padre Clod, un'anima in pena, faticosamente alla ricerca del suo posto nel mondo.Sergio Faleschini è nato nel 1953 a Pontebba, in provincia di Udine.Compiuti gli studi classici, si è laureato in Filosofia a Trieste nel 1976.Abilitato all'insegnamento di materie letterarie, si è dedicato fino al 2018 alla professione di docente negli istituti scolastici statali dell'alto Friuli.Ambientati in epoca medievale nella sua terra d'origine i due precedenti romanzi Una ciotola di noci (2021) e La casa del Graben (2022).

Tu sei. Lezioni d'amore dall'arcangelo Michele
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Pettinelli, Carla - Grieco, Eugenio

Tu sei. Lezioni d'amore dall'arcangelo Michele

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Chi è l'Arcangelo Michele? Carla Pettinelli ed Eugenio Grieco lo descrivono come forza spirituale e verità divina, in grado di trasmettere la maestosità della Luce e la verità di chi siamo. Ispirati dalla profonda devozione alla sua figura, gli autori danno voce nella presente opera a lezioni di Amore che fanno da stimolo e ispirazione a trovare le migliori soluzioni per vivere la propria vita trasformando i problemi in opportunità: un invito a (ri)scoprire la grandezza celata in ognuno di noi.Carla Pettinelli, sensitiva e mentore spirituale, è madre di due figli. Conduce una vita "ordinaria" fino a quando nel 2008 due prove di grande impatto (un cancro all'ultimo stadio e la morte del padre) le aprono le porte della Spiritualità.Nel 2011 dice sì alla chiamata dell'Arcangelo Michele che la sceglie per portare messaggi utili all'evoluzione delle coscienze umane. Proiettata nel seguire la sua missione, nel 2015 conclude il suo matrimonio perché sa che è destinata a riunirsi alla sua Fiamma Gemella.L'incontro con Eugenio avviene nel 2019. Carla si prodiga ogni giorno, a supportare e accompagnare l'Altro alla scoperta del Divino che è in Sé.Eugenio Grieco, consapevole del mondo invisibile fin da bambino, intuitivo e sensibile conclude il suo matrimonio nel 2010.  La sofferenza patita dalle sue tre figlie per via della separazione segna l'inizio del suo Cammino Spirituale, campo in cui compie studi e ricerche apprendendo tecniche e insegnamenti che trasmetterà ad altri.Dal 2015 sente di essere "guidato" dall'Arcangelo Michele. Affidandosi a questo suo sentire, che l'ha sempre portato a realizzare i propri sogni, lascia un lavoro, che ama, come Direttore d'albergo per seguire la sua chiamata dell'Anima.Nel marzo del 2019 intuisce di doversi trasferire in Umbria per ri-trovare l'altra parte di sé incarnata in un corpo femminile, e incontra Carla a luglio.Da quel momento, insieme, perseguono gli obiettivi della loro "missione", mettendo a disposizione tutta la loro conoscenza, esperienza e sensibilità.Nell'aprile 2022 fondano l'Accademia Micheliana AMRI Freedom e con Fede e Amore continuano la loro "missione di vita" dall'isola di Rodi (Grecia) dove risiedono attualmente.

Agata e il mondo segreto degli gnomi di città
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Tolentino, Tania

Agata e il mondo segreto degli gnomi di città

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: La giovane Agata vive in una grande e grigia città e sta per iniziare le scuole medie. La sua passione è il disegno, per il quale ha un vero talento. Un giorno, passando davanti alla vetrina di una bottega, rimane attratta da alcune statuette in pietra raffiguranti degli gnomi. Gerri, l'anziano artigiano, nota l'interesse della ragazza e la invita quindi a trascorrere alcune ore alla settimana nel suo negozio, fra quegli oggetti all'apparenza comuni ma in grado di rivelare inaspettate sorprese.Tania Tolentino nasce nel 1988 a Pavia, dove completa gli studi classici per poi laurearsi in Giurisprudenza.Scrive e inventa storie fin da piccola per piacere o per esigenza personale. Dopo un periodo di fermo creativo, riprende la penna con l'arrivo del primo figlio e scrive un racconto per l'infanzia.Sensibile alle tematiche ambientali, ha svolto per diversi anni attività di volontariato in favore degli animali.Lavora nella pubblica amministrazione e vive in provincia di Pavia con suo marito e i loro due bambini.

Un velo d'illusione
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Coda, Matteo

Un velo d'illusione

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Avere un sogno, coltivarlo e sentire che giorno dopo giorno esso entra sempre più dentro, sotto pelle. L'unico obiettivo è  lottare con tutto te stesso affinché si realizzi: è quello che è successo a Thiago, il giovane protagonista che, da sempre in conflitto con i propri demoni interiori, desidera più di ogni altra cosa liberarsene.Avverte di essere giunto a un punto di non ritorno e sente forte la necessità di un cambiamento radicale: l'ambiente e la città in cui vive, le persone che frequenta e i pochi amici che ha, gli stanno stretti. Sente che fermo in quella dimensione non potrà mai colmare il vuoto che si porta dentro da troppo tempo.Asseconda così il suo desiderio più profondo rendendolo reale: partire per un viaggio senza meta. È Niko, amico di vecchia data, che gli offre l'opportunità di rimettersi in gioco.Thiago girerà per mezza Europa: sarà un viaggio lungo e introspettivo durante il quale dovrà affrontare le sue paure più recondite, ma ciò gli consentirà, attraverso la scoperta del mondo, di imparare a conoscere e amare sé stesso.Matteo Coda è nato a Biella nel 1978.bio: Ha due figli, Gabriel e Camilla, avuti dalla sua compagna Ilaria.Fin da ragazzo cerca un modo per liberare i pensieri e le fantasie che vivono e che affollano costantemente la sua mente; con il tempo, trova nella scrittura la chiave per sbloccare ogni ostacolo emotivo. Nasce così il suo primo racconto 13 minuti che trasformerà in un personale cortometraggio dall'omonimo titolo.Il suo primo romanzo è Un velo d'illusione.L'autore decide di affrontare un viaggio senza fine, con la volontà di realizzare il sogno di dedicarsi completamente alla scrittura, raccontando i suoi pensieri e le storie dei suoi personaggi.

Diario di una smidollata
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Ghidoli, Valeria

Diario di una smidollata

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Un diario intimo che scava fino in profondità, che prova a riportare a galla ogni giorno tutto quello che di buono e bello c'è nella vita. Da quando, tre anni fa, la malattia l'ha costretta sulla sedia a rotelle, Valeria Ghidoli lotta con tutte le sue forze per rendere la sua vita il più vivibile e serena possibile. In queste pagine ci racconta come lo fa, grazie a una grande pazienza, alla capacità di reagire alle piccole e grandi sconfitte di ogni giorno e di tenersi strette le conquiste fatte. Traspare il senso di gratitudine profondo verso chi le sta vicino e la voglia di continuare a ritagliarsi un angolo di mondo in cui sentirsi bene. Valeria Ghidoli è nata a Verona il 12 gennaio del 1955. Ha una laurea triennale in Servizio Sociale e un Master di primo livello in Mediazione Culturale. Ha lavorato per più di quarant'anni presso gli Asili Nido del Comune di Verona, per vent'anni col ruolo di coordinatrice. Ha pubblicato un paio di articoli su una rivista specializzata "Bambini" e attualmente collabora con l'associazione GALM (Gruppo Animazione Lesionati Midollari).Dopo la pensione, anche dopo l'evento che, nel 2019, l'ha portata in carrozzina, ha continuato la collaborazione con Terra dei Popoli, associazione che lavora nell'ambito della Mediazione Linguistico-Culturale, con cui, durante il lockdown, ha portato a termine un progetto di insegnamento della Lingua 2 on line con mamme migranti.

Cartoline
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Contardi, Anna

Cartoline

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Preziosi frammenti di vita – cartoline che fermano l'immagine di un istante da non dimenticare – che si susseguono mese dopo mese dove luci e ombre si alternano nel loro splendore.L'esperimento ben riuscito è quello di vedere la bellezza in ogni sua sfumatura.Persino l'insonnia in una notte calda può diventare l'occasione per cogliere l'incanto di suoni sconosciuti.Un viaggio in treno diventa un film in bianco e nero dove a sprazzi ricompaiono i colori a formare di nuovo la tavolozza della realtà.Sensazioni, profumi, sapori si intrecciano a creare una sorta di partitura che suona la musica della vita con toni bassi e alti, ma alla fine la melodia è sempre un'emozione da ascoltare percependo ogni nota nella sua unicità.Anna Contardi è nata e vive a Roma. Ama i viaggi, i libri, la musica e le persone. Per oltre 41 anni ha lavorato all'Associazione Italiana Persone Down occupandosi di consulenza, formazione, progettazione e comunicazione. In tale ambito ha pubblicato molti saggi su pedagogia e inclusione sociale. Giunta alla pensione ha finalmente trovato tempo per il suo primo libro di narrativa e per dare più spazio alle sue passioni.

Donne & delitti
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Bertola, Margherita

Donne & delitti

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Dalla passione per la psicologia e la criminologia nasce questa breve raccolta di racconti dove le protagoniste sono le Donne; assassine e vittime. Accompagnano e arricchiscono le storie i commenti personali dell'autrice e, dove possibile, l'analisi grafologica e il tema natale dell'assassino.Una lettura piacevole, scorrevole e interessante grazie alla ricchezza di particolari che vi affascinerà dall'inizio alla fine.Margherita Bertola è nata a Rivoli (TO) nel 2001 e vive in Val di Susa (TO). Studia Discipline Psicosociali e Criminologia. Nel luglio del 2022 è diventata tecnico Mental Coach sportivo presso il CONI e si occupa di aiutare le persone ad accettare e accogliere la propria ansia. Donne & Delitti è il libro d'esordio dell'autrice.

Remissione
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Morgante, Jole

Remissione

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Quello che si mette in scena è un denso groviglio di sentimenti esasperati, rancori, emozioni mai davvero espresse che hanno condizionato la vita del protagonista e quella degli altri.Allontanamenti duri per difendersi dal dolore, richieste d'amore fatte in modo crudele, sbagliato, che sortiscono inevitabilmente l'effetto opposto.Ognuno vive le proprie ferite e paure nel solo modo che conosce,fino a quando una morte imminente non pone davanti alle proprie debolezze, nella consapevolezza che in fondo sciogliere i lacci del non detto, del risentimento incancrenito può portare a una nuova nascita e alla speranza di una vita libera dalle gabbie mentali.Una sorta di testamento in cui ognuno può riconoscere le proprie manchevolezze spesso imputate agli altri in una strenua difesa delle proprie ragioni, fino a capire che tirando ognuno la corda dalla sua parte questa spezza quei legami che forse, solo loro, possono aiutare a superare la propria solitudine e il proprio senso di incompiutezza.Jole Morgante è critica letteraria, studiosa in particolare del Seicento francese e già docente universitaria. Dopo anni di ricerca e la pubblicazione di numerosi saggi e contributi, utilizza ora le intuizioni raggiunte per passare dall'altra parte della barricata misurandosi con la scrittura creativa. Facendo tesoro delle competenze acquisite con lo studio del lavoro altrui, ha voluto realizzare a sua volta un romanzo nella forma del racconto introspettivo, utilizzandovi molteplici voci che fluidamente si alternano. 

Dieci quadri... un amore
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Belluti, Maura

Dieci quadri... un amore

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Lei è appena arrivata in Liguria, sulla Riviera di Ponente, per trascorrere qui qualche giorno di vacanza; non è la prima volta, anzi, è da sempre una delle sue mete preferite. Quest'anno, però, tra le vie della cittadina c'è una novità: la bottega di un pittore, che ogni giorno espone una diversa opera in vetrina, anche se l'Atelier è sempre chiuso. Passarci davanti diventa per Lei l'occasione di ripensare al passato, un passato in cui ha conosciuto e stretto tra le braccia il suo Grande Amore, a cui ha dovuto rinunciare perché le loro vite, impegnate in altre quotidianità, non potevano più incontrarsi. Nata a Novi di Modena e residente a Novellara (RE), si è immaginata fin da piccola ed è diventata "maestra", cioè "dedicata, rivolta ai bambini" (soprattutto i più fragili). Non la maestra che spiega, dà compiti... giudizi, ma la maestra che gioca, intrattiene, insegna con l'esempio e l'esperienza del "fare insieme, in gruppo, nel confronto". Nella sua vita ha svolto tante attività: in ospedale, nella scuola, nel sociale; sempre a contatto con "l'altro"; spesso rivolta ai piccoli. Amante dei libri e della lettura, ha cercato di trasmettere taleamore ai più giovani, con animazioni, giochi di lettura, brevi spettacoli, eventi a feste di paese…Ogni attività, svolta con passione, le ha rimandato molto amore, molta gioia e divertimento.Scrive storie per bambini, ma questa è la Storia di un grande Amore, vissuto tra arte e bei luoghi naturali...Un Amore, che Maura augura (pur coi suoi passaggi di dolore) a tutti coloro che vorranno accostarsi a leggerlo... perché la vita ha senso solo se vissuta con Amore.

42
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Arimateia

42

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Il mondo è davvero come lo percepiamo? La Fantasia e la Magia sono solo una utopica realtà, prerogativa di prodotti di intrattenimento? Siamo abituati fin da piccoli a seguire ciò che ci viene insegnato, cercando l'altrui approvazione; ma se ci fermassimo a ragionare davvero su quello che siamo, quello che sappiamo, seguiremmo ancora questa strada?Un manuale che spinge il lettore a riflettere, demolendo pezzo per pezzo le certezze inculcate e radicate dalla società, alla ricerca del personale Scopo per esprimere tutta la potenzialità dell'uomo.Arimateia Nato in Brasile e cresciuto in una famiglia adottiva italiana, Arimateia ha conseguito una laurea triennale in architettura. Durante gli anni della magistrale, non convinto dei limiti imposti dalla scienza, decide di abbandonare l'università per intraprendere uno studio individuale sul perfezionamento e l'evoluzione del genoma umano al fine di ispirare le persone a superare i propri limiti.

La grazia del cuore
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Cervarich, Paolo

La grazia del cuore

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Il quarantenne inglese Jack è giunto in un villaggio dell'Himalaya posto su una delle più alte montagne della Terra. Lui conosce la ricchezza e il superfluo ed è lì per rendersi utile agli indigenti.Jack entra subito in contatto con gli abitanti del posto, osserva le loro usanze, ne ammira l'educazione e si lascia incantare dalla bellezza che lo circonda, colta nelle sue varie sfumature. A ospitarlo sono due giovani fratelli, Iliar e Nin, di cui Jack ignora le reali misteriose capacità e la loro appartenenza a i "Calmi". Nel contempo, un uomo in una località molto lontana segue un proprio percorso mistico che lo avvicinerà alla verità di cui i Calmi sono depositari in maniera istintiva e quasi inconsapevole, mentre si attua la loro ennesima contesa con gli "Irrequieti".Paolo Cervarich è nato a Napoli nel 1964 da madre napoletana e padre esule istriano. Tarantino di adozione dalla tenera età, si è laureato a Napoli in Odontoiatria e svolge la professione di odontoiatra principalmente a Taranto. È counselor a indirizzo Gestaltico e Analitico Transazionale. Si è avvicinato alla narrativa di recente, dopo aver maturato esperienze di vita importanti, elaborate in psicoterapia, per la curiosità di riuscire a tradurre in parole scritte il proprio vissuto e le sensazioni scaturite dall'osservazione di fatti comuni. La grazia del cuore è il primo suo manoscritto inedito che ha valutato di pubblicare.

L'ordine dei caduti. Il viaggio ha inizio
0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Mazzarella, Barbara

L'ordine dei caduti. Il viaggio ha inizio

Gruppo Albatros Il Filo, 31/03/2023

Abstract: Lasciata in affido dai genitori agli zii già in tenerissima età, la piccola Iris cresce tra la passione per il gioco degli scacchi e i libri di storie magiche, che le fanno immaginare tante avventure future. La bambina ha una curiosa particolarità: le passano spesso per la mente delle parole in una lingua stranissima e dei simboli che non riesce a decifrare, e che continuano ad accompagnarla anche una volta raggiunta l'adolescenza. Un inaspettato incontro le farà maturare sempre di più la convinzione che non tutto è come sembra in apparenza, lanciandola anima e corpo alla ricerca della soluzione del mistero.Nata a Treviso nel 1998, Barbara Mazzarella è diplomata in grafica multimediale per la sua passione per la cinematografia. Ama anche l'arte, in particolare la pittura e la scultura, la storia antica, soprattutto la mitologia, i fumetti, i manga e gli anime, i libri, in particolare quelli fantasy, e i cani. Scrive con la speranza di far appassionare i lettori e coinvolgerli nel suo mondo fantasy.