Ognuno riconosce i suoi
0 0
Libri Moderni

RAUSA, Elena

Ognuno riconosce i suoi

Abstract: Milano, anni Novanta. Ogni giorno Caterina raggiunge l'ospedale dove è ricoverato il cugino Michele, si siede e aspetta. L'infermiera giovane con gli occhiali spessi, a cui ogni tanto domanda se lui riesca a sentirla, le risponde che non ci sono certezze in casi del genere; c'è chi prova con la musica, qualcuno legge a voce alta, altri parlano e fingono di non accorgersi delle risposte che non arrivano mai. Caterina ha comperato un quaderno, fogli spessi e bianchi su cui ricostruire la storia sua e di Michele, e della loro famiglia. Un modo per riordinare quelle «tessere della memoria» che compongono il passato, e per tracciare una strada che ricondurrà Michele a casa, quando si sveglierà stordito e confuso, come un cane bastardo strappato troppo presto alla tana. I primi ad affacciarsi sulla pagina sono naturalmente Sandro e Teresa, i genitori. Al tempo della nascita di Caterina, Sandro lavorava per una grande multinazionale americana: giacca e cravatta dal lunedì al giovedì, il venerdì un anticipo di weekend in camicia. Teresa allora era la più giovane insegnante di matematica dell'istituto tecnico. Disegnava sulla lavagna con i gessetti colorati e nella voce aveva la poesia di certi giorni d'estate. Michele aveva quattro mesi quando sua madre, Anna, la sorella di Sandro, lo lasciò tra le sue braccia. Piccola, agile, uno scricciolino col naso affilato, labbra carnose e una passione per violino e viola, in quei giorni di venti anni prima Anna non poteva prendersi cura del suo bambino. Inseguiva la sua guerra. Una guerra di cui i giornali del tempo non parlavano apertamente, ma che era visibile nei bastoni con i drappi rossi, nelle bombe incendiarie durante i cortei, nei pestaggi, nelle spranghe, nei coltelli, nelle piazze esplose e piene di sangue, nei treni saltati. Qualcuno diceva è come in Cile, e allora poteva capitare che una ragazza come Anna pensasse che fosse giunta l'ora di suonare tutt'altra musica, la musica del tempo, il triste spartito degli anni di piombo. Come uno scrigno dei ricordi, il quaderno di Caterina si affolla di vicende, destini e storie trascorse finché, come da ogni scrigno che si rispetti, non affiora da un doppio fondo una rivelazione inaspettata, un segreto che muterà radicalmente non soltanto il rapporto tra Caterina e Michele, ma la sua stessa esistenza.


Titolo e contributi: Ognuno riconosce i suoi / Elena Rausa

Pubblicazione: Vicenza : Pozza, 2018

Descrizione fisica: 300 p. ; 22 cm

Serie: I narratori delle tavole

ISBN: 9788854515802

Data:2018

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Nomi: (Autore)

Classi: 853 LETTERATURA. Letteratura italiana. Narrativa (14)

Dati generali (100)
  • Tipo di data: monografia edita in un solo anno
  • Data di pubblicazione: 2018
  • Target: adulti, generale
Testi (105)
  • Genere: fiction

Sono presenti 14 copie, di cui 0 in prestito.

Biblioteca Collocazione Inventario Stato Prestabilità Rientra
Barlassina 853 RAU 1001-44279 Su scaffale Disponibile
Cesano Maderno 853 RAU C-70763 Su scaffale Disponibile
Desio N RAU OGN D-117703 Su scaffale Disponibile
Besana in Brianza 853 RAU 1050-68969 Su scaffale Disponibile
Biassono RAU OGN BIA-38568 Su scaffale Disponibile
Monza Cederna RAU OGN MZ4-378640 Su scaffale Disponibile
Monza Civica RAU OGN MZ1-382597 Su scaffale Disponibile
Monza San Gerardo RAU OGN MZ3-383129 Su scaffale Disponibile
Monza Triante RAU OGN MZ7-380176 Su scaffale Disponibile
Seregno 853 RAU 1030-153802 Su scaffale Disponibile
Vedano al Lambro RAU OGN VED-19090 Su scaffale Disponibile
Lissone RAU OGN LS1-142228 Su scaffale Disponibile
Seveso 853 RAU 1000-61810 Su scaffale Disponibile
Triuggio 853 RAU 1070-68347 Su scaffale Disponibile
Vedi tutti

Ultime recensioni inserite

Nessuna recensione

Condividi il titolo
Codice da incorporare

Copia e incolla sul tuo sito il codice HTML qui sotto.